Le Panatenee, le anfore e
l’olio
I
giochi panatenaici erano
un insieme di competizioni sportive che si tenevano ogni quattro anni ad Atene durante le
Panatenee, feste in onore della dea protettrice della città.
Le
competizioni erano divise in due categorie: quelle riservate ai soli Ateniesi e
quelle aperte a qualsiasi greco che desiderasse parteciparvi. Le gare aperte a
tutti comprendevano corsa, pugilato, pancrazio, pentathlon e corsa dei carri, quest'ultima, tra tutte, era la gara più prestigiosa. Il
vincitore della corsa dei carri riceveva in premio centoquaranta anfore panatenaiche piene di olio d'oliva, il pregiato olio di
produzione Attica.
Le grandi anfore erano prodotte proprio per contenere il premio per i vincitori. Sul lato principale di questi vasi, decorati solo a figure nere, compare sempre Atena, armata di elmo, lancia e scudo, fra due colonnette doriche sormontate da galli. Sull'altro lato è invece raffigurata la disciplina per la quale l'anfora era stata assegnata in premio.
Anfora panatenaica, 520 - 510 a.C., Taranto Museo Nazionale Archeologico |