mercoledì 13 novembre 2013

I giochi panatenaici

Le Panatenee, le anfore e l’olio

I giochi panatenaici erano un insieme di competizioni sportive che si tenevano ogni quattro anni ad Atene durante le Panatenee, feste in onore della dea protettrice della città.

Le competizioni erano divise in due categorie: quelle riservate ai soli Ateniesi e quelle aperte a qualsiasi greco che desiderasse parteciparvi. Le gare aperte a tutti comprendevano corsa, pugilato, pancrazio, pentathlon e corsa dei carri, quest'ultima, tra  tutte, era la gara più prestigiosa. Il vincitore della corsa dei carri riceveva in premio centoquaranta anfore panatenaiche piene di olio d'oliva, il pregiato olio di produzione Attica.

Le grandi anfore erano prodotte proprio per contenere  il premio per i vincitori. Sul lato principale di questi vasi, decorati solo a figure nere, compare sempre Atena, armata di elmo, lancia e scudo, fra due colonnette doriche sormontate da galli. Sull'altro lato è invece raffigurata la disciplina per la quale l'anfora era stata assegnata in premio.

Anfora panatenaica, lato con la raffigurazione di Atena, 440 ca. Museo Civico di Bologna. In quest'anfora, lungo la colonna di sinistra, è dipinta anche l'iscrizione in greco "ton Athenethen athlon" (premio dai giochi ad Atene)

Anfora panatenaica,  520 - 510 a.C., Taranto Museo Nazionale Archeologico